L’archivio degli spot politici italiani
Così Edoardo Novelli, professore di Comunicazione politica all’Università Roma Tre, presenta la discesa in campo di Silvio Berlusconi del 1994, nel suo libro La Turbopolitica (2006, Rizzoli).
Il nuovo movimento e la sua leadership anziché nelle piazze e nei luoghi di aggregazione tipici della politica, nascono negli uffici degli istituti di ricerche e si manifestano agli italiani con un videomessaggio trasmesso via satellite ai telegiornali e alle principali agenzie d’informazione. È la nascita del partito televisivo.
Martedì, proprio all’Università Roma Tre, lo stesso Novelli ha presentato il sito archiviospotpolitici.it, primo archivio online degli spot politici italiani dal 1974 ad oggi. “Il sito www.archivispotpolitici.it – si legge – è stato realizzato dall’unità di ricerca dell’Università degli Studi di Roma Tre all’interno di un Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (Prin) 2008 sulla Popolarizzazione e sulle nuove forme della comunicazione politica. Al progetto, finanziato dal MIUR, hanno partecipato anche l’Università degli Studi di Perugia, l’Università degli Studi di Milano La Statale e l’Università degli Studi di Torino. La ricerca di Roma Tre si è concentrata sugli spot politici prodotti in Italia dai partiti e dalle principali associazioni e soggetti politico istituzionali a partire dagli anni Settanta ad oggi, considerandoli un importante documento non solo della politica e della comunicazione, ma anche della società e della cultura del nostro Paese. Ad una prima fase della ricerca dedicata alla raccolta e il recupero degli spot presso archivi, fondazioni e partiti è seguita la classificazione e l’analisi dei materiali raccolti”.