Bersani: “Redditometro no da Stato di Polizia, ma preferisco altri strumenti”
“Non penso che il redditometro sia da Stato di polizia fiscale, ma credo di più all’incrocio delle banche dati e al maggiore utilizzo del denaro elettronico piuttosto che a questi strumenti”, lo ha detto il segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, a SkyTg 24.
“E’ chiaro – aggiunge – che va fatta una riorganizzazione delle aliquote fiscali.
Credo che certamente sia pensabile una riduzione delle aliquote più basse e un innalzamento di quella più alta senza arrivare a vertici elevatissimi”.