Elezioni, Monti: “Casini e Fini saranno vecchi ma vedono lontano”
Il presidente del Consiglio dimissionario, Mario Monti, intervenendo a Radio 24 ha detto: “Casini e Fini saranno anche vecchi politici ma hanno visto più lontano di altri. Certamente Udc e Fli sono partiti preesistenti, non nuovi ma che ci sono tre ragioni per cui non c’è disagio nell’alleanza.
Innanzitutto Casini, ma anche Fini, hanno visto molto prima di altri i limiti del bipolarismo conflittuale e sono stati i primi in Parlamento a parlare di grande coalizione. In secondo luogo, non si può dire che siano poco riformatori perché io gli ostacoli sulla riforma del lavoro li ho avuti da sinistra e sulle liberalizzazioni da destra. Il Terzo polo si è invece dimostrato tra i più solidi alleati. Infine, anche per le loro liste Fli e Udc hanno accettato i criteri più esigenti che la nostra formazione ha deciso di imporre ai candidati”.
Poi rispondendo alla domanda di un possibile impatto sullo spread a seguito di una vittoria da parte di Pd-Sel, ha detto: “Se Nichi Vendola avesse, all’indomani delle elezioni, un grande impatto sulla politica e prima che i mercati si accorgessero che e’ un grande cultore della disciplina finanziaria qualche problemino ci sarebbe”.