Governo, Tremonti: “Quello di Monti non ci ha dato quello che doveva”
Intervistato da Avvenire Giulio Tremonti, ex ministro delle Finanze – ha dichiarato: “Il governo tecnico avrebbe dovuto darci stabilità finanziaria, crescita economica, normalità politica. Non abbiamo nulla di tutto ciò. Io non ho mai votato un suo decreto. Quello di Monti è stato un governo ‘monstrum’ nella storia della democrazia europea. Ora Monti dice che una nuova manovra non serve, convinto che la Ue gli correggerà i suoi numeri per il ciclo economico. Ma ignora due cose: non siamo in un ciclo, ma in una crisi; e a Londra, a New York e in Asia non tengono conto dei permessi europei, ma solo del maggior debito eventuale. Nel bilancio c’è una voragine enorme. Va messa in conto una correzione da 7 miliardi nel 2013, 14 a regime. E dietro non c’è l’ossequio a criteri europei. Semplicemente servono i soldi per pagare la Cig, gli esodati, il rinvio dell’aumento Iva da luglio e altre spese obbligatorie”.
“Io faccio un’analisi – aggiunge poi Tremonti parlando di sondaggi – sopra c’è il 30-35% che non vota, ma non è il mandato in bianco di una volta. E’ un’astensione reattiva, negativa. Sotto c’è Grillo, che sorprenderà prendendo molto più del 15%. In questo scenario il Pd che dice di avere il 30% avrà solo il 21% effettivo. I grandi problemi non li gestisci coi piccoli numeri. Una coalizione di fatto minoritaria nel Paese non offre grandi garanzie. Può essere la replica del governo Prodi che, anche con la crescita al 2%, fece solo 5 mesi effettivi e 15 di agonia”.