Elezioni, Berlusconi: “La mia lettera è esempio di buona politica”
Parlando a La Telefonata su Canale Cinque, Silvio Berlusconi ha detto: “La lettera inviata ai miei elettori con la promessa della restituzione dell’Imu rappresenta un esempio di buona politica, mentre l’unica nota stonata è la reazione scomposta e brutale dei nostri avversari.
A causa di un discutibile operato di un governo si è diffusa negli italiani la sensazione di uno Stato ostile, addiruttura nemico. I partitini dovrebbero ringraziarci, invece guarda. Noi stiamo tentando con la restituzione dell’Imu un atto di ricucitura e partecipazione perché lo Stato non sia più visto come nemico.
Ci sono due Monti. E’ una cosa incomprensibile, ma alla fine si è rivelato per quello che è veramente, cattivo e amante del potere. Prima si mostrava elegante e riconoscente, poi insultante e cattivo.
Abbiamo scoperto delle affinità tra Monti e la sinistra. La convinzione che non ci siano alternative all’aumento delle tasse, la diffidenza verso la libertà e l’autonomia, l’amore di entrambi per il potere. Al successo di Monti molto ho contribuito io stesso, dicendomi disponibile ad accoglierlo come riunificatore del centrodestra, poi ho sottoscritto la sua nomina a senatore a vita. Monti ha sempre detto agli italiani che non si sarebbe approfittato della popolarità che gli derivava dall’essere premier per entrare in politica, invece poi ha fatto tutto il contrario.
I soldi dell’Imu saranno rimborsati ai cittadini al massimo entro maggio. Ma non ci feremeremo qui. Aboliremo l’Irap entro 5 anni e porteremo l’Irpef a due sole aliquote del 23 e del 33%.
Ancora, introdurremo poi il quoziente familiare e, visto che l’Italia non ha il petrolio vero ma ha 4 milioni di imprenditori, chiederemo a ciascuno di loro di assumere a tempo indeterminato 1 giovane. In cambio non pagheranno per quest’ultimo le tasse per un periodo di 3-5 anni. Non creeremo un solo euro di debito, grazie al taglio ‘scientifico’ e del tutto fattibile delle spese dello Stato.
Per l’Imu stiamo inoltre trattando con la Svizzera perché come già accaduto con la Germania e la Gran Bretagna, pur mantenendo il segreto bancario, gli italiani che detengono soldi in Svizzera paghino una piccola percentuale, che sarà un ‘X’ iniziale e poi un tanto all’anno. Pensiamo di incassare 20 miliardi una tantum e poi 5 miliardi all’anno.
Ce n’è in abbondanza per l’Imu, che vale quattro miliardi”.
“La maggioranza delle donne in Italia – ha poi detto – ha sempre votato per noi e non per la sinistra. Il nostro governo ha fatto molto per le donne: la legge sullo stalking, le quote rosa, gli asili nido. La sinistra si è sempre riempita la bocca con le donne, noi invece abbiamo operato per loro”.