Governo, l’intervento di Carlo Buttaroni (presidente Tecnè) su RadioArticolo1
“Un discorso alto quello del Presidente del Consiglio Enrico Letta, ricco di valori e in cui i cittadini e i loro bisogni sono rimessi al centro dell’attenzione. Indicazioni che prevedono una riforma profonda dello Stato e in cui l’europeismo diventa il cuore intorno a cui deve svilupparsi il futuro del Paese”. Questo il commento di Carlo Buttaroni, presidente di Tecnè, intervistato telefonicamente a RadioArticolo1.
Per Buttaroni, le parole di Letta hanno rappresentato una importante dichiarazione di intenti, che necessiterà un grande lavoro di pianificazione su come attuare le linee di azione annunciate.
“Alcune specifiche riforme – ha proseguito Buttaroni – potranno essere realizzate se ci si svincola dal patto di stabilità e, in questo senso, la sfida del nuovo Governo è rappresentata dalle modalità con cui si cercherà di rinegoziare il patto di stabilità con l’Europa. Con un eccessivo rigore, infatti, diventa molto difficile pensare alla ripresa e all’attuazione di un grande apparato di riforme”.