Carceri, Consiglio d’Europa: “Sovraffollamento è problema per metà dei Paesi”
Metà delle amministrazioni penitenziarie europee ha a che fare con il sovraffollamento delle carceri. Questo è quanto si apprende dalla lettura dell’indagine 2011 sulle statistiche penali annuali del Consiglio europeo, pubblicata il 3 maggio del 2013.
Nel settembre 2011, le carceri erano utilizzate al massimo delle capacità delle strutture, con una media di 99,5 detenuti per 100 posti. Il sovraffollamento resta uno dei problemi principali, anche se la popolazione carceraria è leggermente diminuita (del 2%) nel 2011: nel settembre 2011, gli istituti penitenziari europei contavano 1.825.356 detenuti, rispetto a 1.861.246 nel 2010.
Mentre il tasso medio della popolazione carceraria europea è aumentato, passando da 149 a 154 detenuti per 100.000 abitanti nel 2011, poiché il numero di detenuti non aumenta e diminuisce nello stesso modo in tutti i paesi.
L’età media della popolazione carceraria è di 33 anni e le donne rappresentano il 5,3% del totale dei detenuti.
La maggior parte delle condanne definitive (17,5%) e’ legata alla violazione delle leggi sugli stupefacenti e ai furti (sempre il 17,5%), seguiti da furti aggravati (12%) e omicidi (12%).
Due detenuti su dieci, il 21%, si trova in stato di detenzione provvisoria e il 27% in attesa della pena definitiva.