Facebook vola oltre le attese
Come Apple anche Facebook sorprende gli analisti. A stupire sono i ricavi che registrano un boom del 53% pari a una crescita di 1,81 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2013, contro gli 1,62 miliardi di dollari stimati dagli analisti di Wall Street e contro gli 1,18 miliardi di ricavi registrati lo scorso anno nello stesso periodo. Ciò si deve soprattutto al successo dei servizi pubblicitari sui nuovi dispositivi, gli smartphone e i tablet, i quali ricavi rappresentano circa il 41% del totale. Nel trimestre precedente il dato si attestava al 30%. “La nostra priorità principale – ha commentato Zuckerberg – è allargare il numero dei venditori, non quello delle pubblicità. Per noi è anche molto importante migliorare la qualità di queste pubblicità”.
Bene anche gli utili che sono aumentati di 19 centesimi ad azione, contro l’aumento di 12 centesimi dello stesso periodo dello scorso anno. L’aumento de ricavi e degli utili hanno fatto sì che, durante le contrattazioni after Hour, il titolo del social-network schizzasse del 20% superando la soglia dei 30 dollari ad azione. Entrando nel dettaglio risulta che gli accessi a Facebook tramite telefoni e tablet da aprile a giugno sono stati 819 milioni, ben il 51% in più rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. In totale, alla fine di giugno gli utenti di Facebook erano 1,15 miliardi.
David Ebersman, chief financial officer di Facebook ha così commentato gli ottimi risultati: “Gli investimenti che abbiamo fatto durante lo scorso anno stanno davvero dando i loro frutti, facendo crescere l’azienda nel settore del mobile”.