Governo, Squinzi: “L’instabilità costerebbe un punto del Pil”
L’instabilità politico-istituzionale costerebbe all’Italia un punto di pil nel 2014. Ad esserne convinto è il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, che – parlando a pochi minuti dal voto di fiducia dell’Aula del Senato sul governo Letta – chiede stabilità alle forze politiche.
“Mancando la stabilità politica perderemmo un altro punto di pil rispetto alle previsioni che da alcune settimane sono in miglioramento”, ha detto a margine della cerimonia di inaugurazione di Madexpo, il salone dell’edilizia.