Come se la passa Google
Una performance al di là di ogni attesa, quella di Google. Il colosso di Mountain View ha infatti ha chiuso il terzo trimestre del 2013 con un risultato che gli analisti (anche i più ottimisti) non si aspettavano. Gli utili netti hanno raggiunto quasi tre miliardi di dollari (2,97 ad essere precisi) su ricavi per 14,89 miliardi di dollari. Lo scorso anno, Google si fermò (si fa per dire) a 11,33 miliardi.
Cresce anche l’utile per azione, che ha raggiunto quota 10,74 dollari (rispetto ai 10,34 previsti e ai 9,03 dollari dello stesso periodo del 2012). Dall’inizio dell’anno le azioni del gruppo hanno fatto registrare un progresso del 26%. Risultati che il titolo del gruppo di Mountain View ha festeggiato con un guadagno superiore al 6% nelle contrattazioni after hours. “Siamo di fronte a un altro trimestre che fa registrare una forte performance”, afferma il numero uno di Google, Larry Page, sottolineando anche i “grandi progressi nei prodotti”.
Google non sembra quindi risentire delle difficoltà generali derivanti dalla crisi economica, anzi. Ma come riescono ad incrementare sia ricavi (+12%) sia gli utili (+36%) in un momento così difficile? Semplice: attraverso nuove iniziative tese ad alzare il prezzo pagato per la pubblicità su smartphone e tablet. Crescono quindi gli utili netti, gli utili per azione. Ma crescono anche le perdite legate a Motorola (248 milioni di dollari nel terzo trimestre).