Legge Stabilità, Squinzi: “Più coraggio da parte del governo”
“La mancanza di coraggio non è da parte delle imprese, ma in questo momento da parte del governo che non ha ritenuto di mettere mano con forza alla riduzione della spesa pubblica”. A dirlo, commentando così la legge di Stabilità varata dall’esecutivo Letta, è stato il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.
“Con 850 miliardi di spesa pubblica, un taglio del 2-3-4% libererebbe risorse enormi: noi chiedevamo 10 miliardi – ha aggiunto il leader degli industriali italiani, parlando all’assemblea dell’Anima a Milano – per il cuneo fiscale”.
“Abbiamo bisogno – ha concluso il numero uno di viale dell’Astronomia – di stabilità politica e mi auguro che il governo possa durare anche qualche mese più in là, visto che da maggio ad ottobre 2015 abbiamo l’Expo e presentarsi in una situazione di instabilità politica non sarebbe positivo”.