Legge Stabilità, Alfano: “Non è un Vangelo, si può migliorare”
“La legge di stabilità non è il quinto Vangelo e ci sono grandi margini in parlamento per intervenire”. A dirlo, parlando nel corso di un intervento ai microfoni di Radio Anch’io, è stato il vice presidente del Consiglio e segretario del Popolo della libertà, Angelino Alfano.
“Nella legge di stabilità ci sono – ha aggiunto il ministro dell’Interno – luci ed ombre, ma serve un approccio costruttivo perché chi dice solo che non va bene vuol dire che intende far cadere il governo”. Sulle risorse il vicepremier è stato chiaro: “Ci siamo sentiti dire che è mancato il coraggio, ma la cosa è più concreta: semplicemente sono mancati i soldi”.