Facebook, attento a WhatsApp
Sarà perché “ce l’hanno tutti”, sarà per la comodità del servizio stesso, sarà perché ormai sembra che i giovani, almeno quelli intervistati da Skuola.net, senza non riescano a vivere. Sta di fatto che WhatsApp ormai viaggia sulla cresta dell’onda. Quasi da far paura anche al colosso di Mark Zuckerberg, Facebook.
Secondo l’analisi del portale degli studenti un ragazzo su tre giudicherebbe il servizio con il logo verde addirittura irrinunciabile contro il 44% che giudica fondamentale Facebook.
Sebbene Facebook vanti un dominio netto, con il 43,6%, l’ascesa di WhatsApp è più che mai evidente: nel corso della giornata infatti il 22% dei giovani accede al servizio di messaggistica istantanea più che ad altri social network. Va tuttavia notato che si tratta comunque di una lotta impari: WhatsApp al contrario di Facebook può essere utilizzato solamente su smartphone.
Prendendo in esame gli altri social network, come Pinterest, Twitter, Istagramm e Google Plus, la fetta si restringe ulteriormente, tanto che messi insieme raggiungono solo il 9%. A questa torta si aggiunge inoltre un giovane su cinque che dichiara di non essere dipendente da alcun social network.
Passando alla piattaforma usata da più tempo, in testa troviamo Facebook con il 70% contro quasi il 20% ottenuto da WhatsApp.
E’ la scelta degli amici ad influenzare la propria. Il 18% si è invece “buttato” su uno specifico social network per come ne viene parlato dai media. Solo il 3% invece si iscrive su un determinato social network perché fatto anche dal vip amato.
A discapito di Facebook, WhatsApp sembra crescere proprio per la sua funzionalità: la chat immediata con i propri contatti telefonici è infatti la caratteristica più cercata dagli utenti. A dichiararlo è infatti il 37% degli intervistati. Per il 13,7% l’importanza dei social network risiede nella possibilità di condividere facilmente le immagini, per l’11% nella condivisione dei propri pensieri, per il 9% nella possibilità di condividere contenuti di altri utenti mentre il 30% dichiara di connettersi sui social network per sfruttare indifferentemente tutte le funzionalità offerte dal servizio.