Italia maglia nera per valore orario della produttività
Con un valore orario del lavoro di appena 32,40 euro e una perdita della produttività pari all’1,5% tra il 2007 ed il 2012,l’Italia si piazza all’ultimo posto della classifica sul valore orario della produttività.
In testa al podio troviamo l’Irlanda con 48,80 euro di volore orario a fronte di una crescita della produttività del dell’11,8% nel periodo preso in esame. Al secondo posto troviamo la Danimarca con 48 euro orari e un incremento della produttività dell’1%, un terzo della media europea ferma ad un +2,9%.
L’ultimo gradino del podio è occupato dalla Francia con 46,30 euro per ora e una crescita pari all’1,1%. Al quarto posto troviamo l’Olanda con 46,10 euro per ora a cui segue il Belgio con 45,70 euro. Al sesto c’è la Svezia con 43,60 euro con una produttività aumentata di 1,4 punti percentuali. Segue la Germania con 41,50 euro e un +1,4% nella produttività tra il 2007 ed il 2012. A ruota viene poi la Finlandia con 40,60 euro ma che registra un calo nella produttività ancor peggiore dell’Italia: -4,6%. L’Austria si posiziona al nono posto con 38,90 euro ed una crescita del 3,7%.