Tutte le monarchie del mondo
Felipe VI è il nuovo re di Spagna. La cerimonia di giuramento, alla quale hanno assistito 325 deputati e 259 senatori oltre al primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, si è infatti svolta giovedì mattina, 19 giugno del 2014, al Congresso dei deputati a Madrid.
Prima dell’incoronazione, al Palazzo Zarzuela, Felipe VI aveva ricevuto dalle mani del padre la fascia di feldmaresciallo o comandante in capo delle forze armate. Juan Carlos, che dopo 39 anni di regno aveva abdicato il 2 giugno scorso, ha così un successore. Sorge però legittima una domanda: quante sono le monarchie al mondo? Molte: 29, in tutto. Quattordici delle quali in Asia (Arabia Saudita, Bahrain, Bhutan, Brunei, Cambogia, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Giordania, Kuwait, Lesotho, Malesia, Oman, Qatar e Thailandia), dodici in Europa (Andorra, Belgio, Città del Vaticano, Danimarca, Liechtenstein, Lussemburgo, Monaco, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna e Svezia) e tre (Marocco, Swaziland e Tonga) in Africa.
Ogni monarchia differisce dalle altre con caratteristiche che la rendono unica: il sovrano del Regno Unito, ad esempio, viene riconosciuto come capo di Stato in ben 16 Paesi su 53 che compongono il Commonwealth of Nations. L’Andorra, invece, è l’unico “co-principato” esistente. Accade così che i suoi capi di Stato sono due: il presidente della Repubblica francese (unico caso al mondo in cui un sovrano è contemporaneamente il capo di Stato di una repubblica) e il vescovo di Urgell, in Spagna, che svolgono prevalentemente funzioni cerimoniali. Il potere viene infatti esercitato da un’assemblea parlamentare eletta.
Esistono però anche monarchie elettive come la Cambogia, dove il Consiglio del Trono (un organo composto da diverse figure elettive e religiose) ha il compito di scegliere – tra tutti i membri della famiglia regnante con più di 30 anni – il re, e la Città del Vaticano, l’unica monarchia assoluta del Vecchio Continente. Gli Emirati Arabi Uniti vantano invece un gran numero di sovrani: sette. Ognuno per ogni stato che compone la federazione: Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Fujairah, Ras al-Khaimah, Sharjah e Umm al-Quwain. Anche se elettiva, la presidenza viene esercitata de facto dagli emiri di Abu Dhabi. C’è poi il caso del Giappone, dove – caso unico al mondo – il sovrano possiede il diritto al titolo di imperatore. In Malesia il re, che ha un ruolo principalmente cerimoniale, è l’unico sovrano che viene eletto dai sovrani ereditari di 9 dei 13 stati, che compongono il Paese, per poi restare in carica per 5 anni.
Lesotho non è in Asia