Cina, Fmi: “Svalutazione yuan è un passo positivo”
“Un passo che appare positivo”. Il Fondo monetario internazionale (Fmi) commenta così – attraverso un portavoce – il nuovo meccanismo deciso dalla Banca popolare cinese per fissare le oscillazione giornaliere dello yuan. Secondo l’Fmi, infatti, questo permetterà “ai mercati di avere un maggiore ruolo nel determinare i tassi di cambio”. “Riteniamo – ha spiegato un portavoce del Fondo monetario internazionale – che la Cina possa raggiungere un tasso di cambio effettivamente fluttuante sui mercati entro due o tre anni”.