Ue, Boldrini: “Qualcosa non va: c’è chi erige muri contro l’immigrazione”
“Nell’Unione europea ci sono Stati che ritengono di potersi difendere erigendo muri di fili spianti, muri veri e propri” per la gestione dei flussi migratori. Ma se “nel Continente dei diritti umani dobbiamo difenderci da chi fugge dalle violazioni dei diritti umani, c’è qualcosa che non funziona, c’è un corto circuito”. Lo ha detto la presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, parlando alla presentazione dell’Annuario italiano dei diritti umani, curato dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell’Università di Padova. Secondo Frontex, l’Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Ue istituita nel 2004, oltre 500 mila migranti sono giunti alle frontiere dell’Unione europea nei primi otto mesi del 2015. Nell’intero 2014, invece, ne sono stati registrati circa 280 mila.