Caso Skripal, gli Stati Uniti hanno espulso 60 diplomatici russi
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ordinato l’espulsione di 60 diplomatici russi e la chiusura del consolato russo di Seattle. La misura è stata imposta in risposta al tentato avvelenamento di Sergej Skripal – l’ex spia russa, che per anni aveva passato informazioni all’intelligence britannica -, a Salisbury, nel Regno Unito. Secondo gli inquirenti britannici, ad avvelenare Skripal sarebbe stata Mosca. Tra i 60 funzionari russi espulsi, ci sono anche 12 persone sono identificate come “funzionari dell’intelligence” che hanno prestato servizio presso le Nazioni Unite a New York. Le persone interessate dal decreto di espulsione hanno ora sette giorni di tempo per lasciare gli Stati Uniti.