Zuckerberg al Parlamento Ue: «Ci scusiamo per gli errori commessi». Tajani: «Non basta»
«Ci scusiamo per gli errori commessi», così il Ceo di Facebook Mark Zuckerberg nel corso della sua audizione al Parlamento europeo. «È chiaro che non abbiamo fatto abbastanza per evitare che i nostri strumenti non creassero danni, ci vorrà del tempo ma – assicurato – sono impegnato per impedire che si ripeta». «Bene le scuse di Zuckerberg – ha commentato il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani -, ma non bastano, vigileremo sulle rassicurazioni ricevute».