Abi: «Non possiamo costringere i clienti a prestiti garantiti» | T-Mag | il magazine di Tecnè

Abi: «Non possiamo costringere i clienti a prestiti garantiti»

«Le banche sono pienamente impegnate ad istruire ogni domanda venga loro presentata, ma non possono e non debbono tentare di costringere i clienti a presentare domande se i clienti non sono interessati a farlo». È scritto dall’Abi nel comunicato sull’aggiornamento dei dati per i finanziamenti garantiti dallo Stato, giunti a 54,2 miliardi di euro. «Per questo – si legge ancora – è impossibile che tutti coloro che hanno i requisiti per presentare domande di liquidità, ne facciano richiesta alle banche. A ieri, 16 luglio, i finanziamenti richiesti dalle banche al Fondo di Garanzia sono cresciuti di un miliardo di euro a 54,2 miliardi, per 854 mila domande pervenute, di cui, fino a 30 mila euro, 14,6 miliardi, per circa 739 mila domande».

 

Scrivi una replica

News

Germania, a marzo peggiora la produzione industriale

A marzo, peggiora la produzione industriale tedesca (-0,4%). Lo rende noto Destatis, l’Ufficio federale di statistica tedesco, ricordando che a febbraio la performance era stata…

8 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Spagna, a marzo male l’industria

A marzo, crolla la produzione industriale della Spagna. Lo riferisce l’Ine, l’Istituto nazionale di statistica spagnolo, annunciando che la produzione è diminuita dell’1,2% su base…

8 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ue, Gentiloni: «Probabile procedura di infrazione per più di due paesi»

«È lecito immaginare che ci sono Paesi, non un paio ma molti di più, che entreranno in procedura di infrazione per disavanzo». Così il commissario…

8 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Cambiamenti climatici, aprile 2024 il più caldo mai registrato

Aprile 2024 è stato l’aprile più calo mai registrato e l’undicesimo mese consecutivo di caldo globale storico. Lo riferisce il servizio Copernicus, il programma di…

8 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia