Conte: «Al primo posto la salute dei cittadini. Raccomandiamo ancora precauzioni»
«Se c’è una cosa che non ci viene rimproverata è l’aver affrontato l’emergenza mettendo al primo posto la tutela della vita e della salute dei cittadini. Ovviamente siamo molto responsabili. Non possiamo trascurare e rimanere indifferenti alla recessione economica che l’Italia, l’Europa e tutto il mondo sta affrontando. Stiamo contemperando questi interessi. Al primo posto sappiamo cosa c’e’ e per questo che raccomandiamo e continueremo a raccomandare il rispetto di queste minime minime regole precauzionali». Lo ha affermato il primo ministro italiano, Giuseppe Conte, in un incontro con la stampa a Cerignola. Il ministro ha poi parlato anche della questione migranti: «Tanto più non possiamo tollerare che in questo momento in cui la comunità nazionale intera ha fatto tantissimi sacrifici questi risultati siano vanificati da migranti che tentano di sfuggire alla sorveglianza sanitaria. Stiamo lavorando per evitare che questi traffici possano continuare: non si entra in Italia in questo modo e in questo momento di fase acuta non possiamo permettere che la comunità nazionale sia esposta a ulteriori pericoli, non controllabili».