Russia, medici bloccano il trasferimento di Navalny a Berlino
Alexei Navalny, tra i principali esponenti dell’opposizione russa attualmente in terapia intensiva per un presunto avvelenamento, non lascerà la Russia e quindi non andrà in Germania, a Berlino, per le cure. A deciderlo i medici che lo hanno in cura all’ospedale di Omsk, in Siberia, dove si trova da ieri, dopo aver avvertito un malore mentre era in volo verso Mosca. Secondo la sua portavoce, Kira Yarmush, Navalny avrebbe assunto del veleno bevendo una tazza di tè prima di salire sull’aereo. I medici hanno spiegato che Navalny non è trasportabile, perché le sue condizioni sono instabili, aggiungendo inoltre che gli esami non avrebbero individuato tracce di veleno.