«Monitor Italia», il consenso ai partiti e la fiducia nel governo
Torna a salire la fiducia nell’esecutivo. Meloni prima tra i leader politici. Il 33,7% degli intervistati è scettico, mentre il 24,8% sicuramente non farebbe il vaccino anti-Covid appena disponibile: i risultati dell’ultimo sondaggio Tecnè per l’Agenzia Dire
di Redazione
Se si votasse oggi, la Lega otterrebbe il 23,2%, in lieve discesa dall’ultima rilevazione (-0,2%). Registra una leggera discesa il Partito democratico, che si attesterebbe al 20,6% (-0,1%). Stabile al 17,1% Fratelli d’Italia, mentre il M5s perderebbe lo 0,1%, ora al 14,4%. È quanto emerge dal nuovo Monitor Italia di Tecnè per l’Agenzia Dire, diffuso il 21 novembre. Forza Italia si attesterebbe oggi al 7,9%, La Sinistra e Azione al 3,5% (entrambe +0,2%), -0,1% Italia Viva, al 3,3%. +Europa salirebbe al 2% (+0,1%), mentre i Verdi si attesterebbero all’1,4% (-0,1%). Gli altri partiti raccoglierebbero il 3,1% delle preferenze. L’area dell’astensione e degli incerti si attesta al 45%, in crescita dello 0,2% rispetto alla settimana precedente.
La fiducia nel governo
Torna a salire lievemente la fiducia nel governo, secondo le stime del Monitor Italia Tecnè-Dire. La fiducia nel governo aumenta perciò al 31,4% dal 31,2% dell’ultima rilevazione, mentre la quota di quanti affermano di non averne si attesta ora al 63,7% (-0,2%, senza opinione il 4,9%).
Il premier Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza restano i componenti del governo che raccolgono i maggiori consensi, entrambi registrano un aumento rispettivamente al 37,4% e al 34%. In lieve calo gli altri membri dell’esecutivo (Roberto Gualtieri, Luciana Lamorgese, Luigi Di Maio), che registrano tutti una diminuzione rispetto alla precedente rilevazione.
La fiducia nei leader dei principali partiti
Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia, resta saldamente al primo posto tra i leader dei principali partiti, in crescita rispetto alla scorsa settimana: 37,3%. A seguire, secondo il Monitor Italia di Tecnè-Dire, Matteo Salvini (Lega) al 31,3%; Nicola Zingaretti (Pd) al 24,2%, in lieve calo; Silvio Berlusconi (Forza Italia) al 22,5%, in crescita; Carlo Calenda (Azione) al 19%, Matteo Renzi (Italia Viva) al 14,1%, Vito Crimi (M5s) al 9,7%.
L’emergenza sanitaria
Sul fronte della sfida alla pandemia di coronavirus, buone notizie arrivano dalle sperimentazioni dei vaccini, che dovrebbero ormai essere prossimi alla distribuzione. Alla domanda di Tecnè «appena disponibile cercherà di fare il vaccino contro il Covid-19?», gli intervistati rispondono «sì, prima possibile» nel 35,2% dei casi. Tuttavia permangono ad oggi dei dubbi: il 33,7% risponde «meglio aspettare per capire se è sicuro» e il 24,8% «sicuramente no». Non sa il 6,3%.
NOTA METODOLOGICA
Campione di 1.000 casi, rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica
Estensione territoriale: intero territorio nazionale
Interviste effettuate il 19-20 novembre 2020 con metodo cati – cawi
Margine di errore: 3,1%
Totale contatti: 6.518 (100%) – rispondenti: 1.000 (15,3%) – rifiuti/sostituzioni: 5.518 (84,7%)
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè srl
Committente: Agenzia Dire
Il documento completo sul sito: sondaggipoliticoelettorali.it