Confindustria: «V della crisi meno profonda ma zavorra nel 2021»
«La pandemia chiude male il 2020 e zavorra il 2021, avverte il Centro studi di Confindustria rilevando che i servizi sono di nuovo in rosso e regge a fatica l’industria. Intanto l’andamento della crisi economica indotta dal Covid segna un profilo a V meno profondo. Il forte rimbalzo nel terzo trimestre (+15,9%) ha sostenuto il Pil italiano di quest’anno, ma la seconda ondata di epidemia da fine estate e le restrizioni per arginarla fanno stimare un nuovo calo nel quarto. Ciò causerà un trascinamento statistico peggiore al 2021, che parte più basso. Il risultato è una minore caduta nel 2020, ma meno rimbalzo l’anno prossimo». È quanto emerge dall’indagine di Confindustria.