Green pass, cosa prevedono le regole in vigore dal 6 agosto
La certificazione sarà necessaria, ai maggiori di 12 anni, per accedere a luoghi al chiuso come le attività di ristorazione, palestre, centri termali, sale giochi e simili
di Redazione
Da domani, 6 agosto, entra in vigore la misura che prevede il possesso del Green Pass per tutti gli italiani dai 12 anni di età per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”, per accedere a qualsiasi attività ristorativa al fine di consumare il pasto al tavolo. Una misura che, secondo le stime della Coldiretti, porterà undici milioni di italiani maggiori di 12 anni a rinunciare a sedersi al tavolo in bar e ristornati al chiuso.
La certificazione sarà necessaria anche per eventi e competizioni sportive, a capienza limitata del 50% all’aperto e del 30% al chiuso in zona bianca, come anche nei luoghi di cultura, musei e mostre, piscine, palestre, centri benessere, all’interno di strutture ricettive, sagre e fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, centri sociali e ricreativi, escludendo centri educativi per l’infanzia, centri estivi, attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò e concorsi pubblici.
Come spiegato dal governo il certificato si ottiene dopo almeno una dose di vaccino o dopo essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti, oppure in seguito a guarigione da Covid-19 nei sei mesi precedenti. Dopo la prima dose la certificazione ha validità a partire dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione. Dopo la seconda o quella unica, la certificazione sarà generata entro un paio di giorni e avrà validità per circa nove mesi dalla somministrazione.
Per i guariti dal Covid-19, la certificazione sarà generata entro il giorno seguente e avrà validità per circa sei mesi. Da ricordare che il Green Pass non sarà richiesto a quei soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.