Confcommercio: «A febbraio Misery Index a 17,9 punti»
A febbraio la Confcommercio ha registrato una variazione nulla dell’indice che misura il disagio sociale, che resta quindi fermo a 17,9 punti. Un valore, spiega l’associazione di categoria, «comunque elevato che riflette la sostanziale stabilità sia del tasso di variazione dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza di acquisto, sia della disoccupazione estesa». Quest’ultima, infatti, è scesa di appena un decimo di punto, dal 9% all’8,9%, mentre la crescita dei prezzi per i beni e i servizi ad alta frequenza d’acquisto ha registrato un’accelerazione della stessa entità, passando così dal +8,9% al +9%.