Afghanistan, si continua a scavare dopo il terremoto. Oltre duemila i morti
Si continua a scavare nella speranza di trovare ancora superstiti, anche se, con il passare delle ore, le speranze diminuiscono, nell’Afghanistan occidentale, colpito da un violento terremoto tra sabato e domenica con un bilancio ufficiale di oltre duemila morti. I volontari stanno lavorando incessantemente da giorni, sebbene si siano verificati dei ritardi nei soccorsi dopo la scossa di magnitudo 6.3 (cui sono seguite altre otto di assestamento) nella provincia di Herat.