Tajani: «Con il premierato più stabilità e zero ribaltoni»
Si tratta di «una riforma che va nella direzione della stabilità e governabilità. Un governo politico è forte perché rispetta il mandato degli elettori. Più stabilità e zero ribaltoni». Lo ha detto il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenendo a margine del Consiglio dei ministri che ha approvato la riforma costituzionale che introduce il premierato (adesso la parola passa al Parlamento). «È una questione di credibilità internazionale. Se passa la riforma i nostri interlocutori parleranno per cinque anni con gli stessi ministri italiani. Rafforzerà anche sui mercati la posizione del nostro Paese. Sono contento che non siano stati toccati i poteri del capo dello Stato che è sempre una garanzia», ha aggiunto il titolare della Farnesina.