Così gli stereotipi di genere e l’immagine sociale della violenza | T-Mag | il magazine di Tecnè

Così gli stereotipi di genere e l’immagine sociale della violenza

Meno tollerata la violenza fisica nella coppia e importanti segni di miglioramento negli stereotipi di genere. Questi sono alcuni dei primi risultati di un’indagine Istat

di Redazione

L’ISTAT, l’Istituto nazionale di statistica, ha diffuso oggi i dati provvisori dell’Indagine sugli stereotipi sui ruoli di genere e l’immagine sociale della violenza, sottolineando che potrebbero essere suscettibili di revisioni. Pur essendo ancora in fase di svolgimento – le stime definitive saranno rese disponibili più avanti –, la ricerca offre importanti spunti di riflessioni su un tema – purtroppo – (ancora) attuale.

Foto di Headway su Unsplash

Dall’indagine emerge «una minore tolleranza rispetto alla violenza nella coppia, in particolare per quanto attiene al controllo». Solo il 2,3% del campione «ritiene accettabile sempre o in alcune circostanze che “un ragazzo schiaffeggi la sua fidanzata perché ha civettato/flirtato con un altro uomo”». Molto più tollerato invece il controllo abituale del cellulare o dell’attività sui social network della propria moglie/compagna: a considerarlo tale è il 10,2% degli intervistati (una quota che sale al 16,1% nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 29 anni).

Sono ancora diversi gli stereotipi sui ruoli di genere. Tra i più diffusi, «gli uomini sono meno adatti delle donne a occuparsi delle faccende domestiche» (21,4%), «una donna per essere completa deve avere dei figli» (20,9%). «È l’uomo prendere le decisioni più importanti riguardanti la famiglia» (6,3%) e «una buona moglie/compagna deve assecondare le idee del proprio marito/compagno anche se non è d’accordo» (6,5%) sono meno comuni.

«Le stime provvisorie relative agli atteggiamenti verso la violenza sessuale suggeriscono cambiamenti analoghi a quelli evidenziati per le opinioni sui ruoli di genere, grazie soprattutto al cambiamento negli atteggiamenti delle donne», osserva l’ISTAT, aggiungendo che un uomo su cinque (19,7%) pensa che le donne possano provocare la violenza sessuale con il loro modo di vestire rispetto al 14,6% delle donne. «Corrispondono, invece, le opinioni di uomini e donne sulla responsabilità attribuita alla donna in alcune circostanze. Circa l’11% ritiene che una donna vittima di violenza sessuale quando è ubriaca o sotto l’effetto di droghe sia almeno in parte responsabile, circa il 10% ritiene che se una donna dopo una festa accetta un invito da un uomo e viene stuprata sia anche colpa sua», prosegue l’ISTAT.

«Si parla di più e ci si vergogna di meno della violenza subita», si legge nella nota che sintetizza i risultati dell’indagine. Solo il 17,9% ritiene che si parla sempre più spesso della violenza sulle donne perché è cresciuta mentre emergono, come possibili motivi, il fatto che le donne se ne vergognano di meno (31,4%), il lavoro dei media nel diffondere le notizie (23,2%) e la presenza di iniziative di sensibilizzazione e servizi a favore delle vittime (15,8%). «Tra le possibili cause della violenza sono riportate più frequentemente la considerazione della donna come oggetto di proprietà (83,3%), il bisogno dell’uomo di sentirsi superiore alla moglie/compagna (75,9%), la difficoltà dell’uomo a gestire la rabbia (75,1%)», conclude l’ISTAT.

 

Scrivi una replica

News

Putin: «Ad oggi non miriamo alla conquista di Kharkiv»

«Ad oggi non abbiamo piani per la conquista di Kharkiv». Così il leader del Cremlino, Vladimir Putin, che in questi giorni si trova in Cina,…

17 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Tajani nel corso del B7: «Lavorare insieme per la crescita»

«Il nostro lavoro è lavorare per la crescita, rafforzare la democrazia e il libero mercato. È importante lavorare insieme per avere una industria più competitiva…

17 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Francia, tenta di dare fuoco a una sinagoga: ucciso

Un uomo è stato ucciso dalla polizia francese mentre stava cercando di dare fuoco a una sinagoga a Rouen. Così il ministro degli Interni, Gerald…

17 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Slovacchia, il premier Fico riesce a parlare

Il premier slovacco, Robert Fico, operato anche oggi, non è fuori pericolo, ma sopravvivrà all’attentato che ha subito mercoledì. «Ha parlato con me» ma adesso…

17 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia