Silvio contro tutti
Di Alessandro Sallustri
Via all’assalto giudiziario. Le mani in tasca a Silvio
Oggi entra nel vivo a Milano il processo a Silvio Berlusconi per il caso Ruby. Qui non si parla di inchieste ma della più grande operazione di spionaggio messa in piedi da un potere dello Stato, la magistratura, contro un premier in carica. Spionaggio illegale non sulla sua attività pubblica o imprenditoriale ma sul suo privato. Manca il reato, mancano le presunte vittime. Nessuno degli oltre cento ospiti della villa di Arcore chiamati a testimoniare dopo essere stati intercettati e schedati, si è mai lamentato di alcunché. Anzi, semmai dagli atti risulta che Silvio Berlusconi è uno squisito e generoso padrone di casa.
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