Censis: “Imprese pronte al dopo coronavirus, ma i lavoratori vedono cupo” | T-Mag | il magazine di Tecnè

Censis: “Imprese pronte al dopo coronavirus, ma i lavoratori vedono cupo”

Le aziende si preparano a una corsa al recupero di fatturato e quote di mercato nel dopo Covid, mentre fra i lavoratori domina il timore. Dagli stadi d’animo dei responsabili aziendali, emerge voglia di fare (62,2%), speranza (33,7%) e coesione interna. Complessivamente, l’87% delle imprese guarda con ottimismo alla ripresa dopo l’emergenza. Cupo è invece lo scenario visto con gli occhi dei lavoratori del settore privato. Dai dirigenti agli operai, sono 9,4 milioni quelli preoccupati sul destino della propria occupazione: in particolare, 4,6 milioni hanno dichiarato di temere di andare incontro a una riduzione del reddito, 4,5 milioni prevedono di dover lavorare più di prima, 4,4 milioni hanno paura di perdere il posto e di ritrovarsi disoccupati, e 3,6 milioni di essere costretti a cambiare lavoro. C’è pessimismo soprattutto fra gli operai: 3 su 4 si dicono spaventati. Per quanto riguarda lo smart working, secondo 4 lavoratori su 10 genera nuove disuguaglianze e divisioni in azienda. Infine un altro dato significativo è la stima del valore del welfare aziendale: 53 miliardi di euro se fosse esteso a tutte le imprese del settore privato. Il beneficio per i dipendenti sarebbe pari a quasi una mensilità in più all’anno, per un totale di 19 miliardi. E’ quanto emerge nel nuovo rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale, realizzato con il contributo di Credem, Edison e Michelin,

 

Scrivi una replica

News

Ita-Lufthansa, slitta al 4 luglio il verdetto Ue

Slitta al 4 luglio, il verdetto finale dell’Unione europea su Ita-Lufthansa. Lo ha reso noto la Commissione europea, dopo aver ricevuto l’ultimo pacchetto di impegni…

7 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Sangalli: «L’economia tiene bene, incertezza sul futuro rallenta investimenti»

«Nonostante qualche fragilità in alcuni settori produttivi, l’economia italiana tiene bene. Tuttavia, l’incertezza sul futuro rallenta investimenti e consumi». Così il presidente di Confcommercio, Carlo…

7 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Commercio, a marzo vendite al dettaglio in aumento nell’Ue

A marzo 2024, il volume del commercio al dettaglio destagionalizzato è cresciuto dello 0,8% nell’Eurozona e dell’1,2% nell’Unione europea. Lo rende noto l’Eurostat, l’Ufficio statistico…

7 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«Nel 2023 reddito reale pro capite famiglie area Ocse +1,2%»

Nel 2023, il reddito reale pro capite delle famiglie nell’area Ocse è cresciuto dell’1,2%. Lo ha reso noto l’Ocse, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo…

7 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia