Fiat. La Fiom si dice pronta allo sciopero generale
La Fiom si dice pronta allo sciopero generale dei lavoratori dopo la decisione di Fiat di disdire gli accordi sindacali. L’annuncio è stato del leader Maurizio Landini, il quale non ha escluso due ore di sciopero immediate per permettere lo svolgimento delle assemblee in tutti gli stabilimenti italiani del gruppo.
“Cancellare il contratto nazionale e le libertà sindacali – ha osservato Landini – è l’esatto contrario della coesione sociale. Il nuovo governo dica che cosa pensa sul caso Fiat. Il tempo delle ipocrisie è finito.Bisogna dirlo chiaramente: finora non siamo riusciti ad intavolare trattative con la Fiat. Abbiamo provato a fermare la Fiat, ma non ci siamo riusciti. Noi proclameremo assemblee in sciopero in tutti gli stabilimenti. Pensiamo poi di distribuire in tutti i luoghi di lavoro, il testo dell’accordo di Pomigliano, e convocheremo per martedì il comitato centrale della Fiom perché la scelta di Fiat apre una fase nuova che rischia di modificare il ruolo del sindacato”.