Turchia. Erdogan si scusa per la strage dei curdi degli anni trenta
E’ un fatto storico, non fosse altro che si tratta della prima volta. Il primo ministro della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha chiesto ufficialmente scusa per la strage di migliaia di curdi avvenuta alla fine degli anni trenta.
“Se è necessario pronunciare delle scuse a nome dello Stato, allora mi scuserò, anzi mi sto scusando”, ha affermato Erdogan parlando ai membri dell’Akp, il suo partito, in un discorso in diretta televisiva. “Dersim – ha quindi aggiunto il premier turco – è uno dei più tragici eventi della nostra storia recente. E’ un disastro sul quale è necessario che si faccia luce”.
Nella città di Dersim, oggi Tunceli, i raid aerei (ma anche le operazioni di terra) dell’esercito turco provocarono la morte di 13.800 persone fra il 1936 e il 1939.