In Italia c’è chi evade le tasse e chi si inventa le malattie
Nel 2010 due coniugi hanno dichiarato sei euro. Cinque euro lei, un euro lui. Ma la coppia veronese è tutt’altro che povera. Infatti, la loro attività di commercianti di bovini rendeva e anche parecchio se si pensa che marito e moglie avevano depositato all’estero circa 200 mln di euro. Ma la decisione di vendere un terreno, ha permesso alla GdF di scoprire i due evasori, che ora dovranno rispondere tra imposte non versate e sanzioni per circa 60mln di euro. Tuttavia tra i “furbetti” non c’è solo chi lavora, ma evade le tasse, c’è anche chi non lavora, o meglio, tra malattie inventate e finte maternità, ha lavorato solo sei giorni in nove anni. Infatti, è notizia di ieri la scoperta fatta dai Carabinieri del Nas di Bologna, che hanno messo agli arresti domiciliari una dipendente dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Orsola Malpighi di Bologna che ha, appunto, timbrato il cartellino sei volte in nove anni. La donna è ora indagata per truffa aggravata ai danni di Enti Pubblici e falso ideologico in documentazione pubblica.