Carceri, Severino: “Meglio il braccialetto elettronico dell’amnistia”
L’amnistia da sola non basterebbe a eliminare il problema del sovraffollamento delle carceri. E in ogni caso “non è di portata governativa ma richiede iniziative parlamentari”. A rimarcarlo è stata la ministro Paola Severino, durante la sua audizione in Commissione giustizia del Senato.
Un metodo che, oltretutto, garantirebbe anche un cospicuo risparmio è quello del braccialetto elettronico, ha spiegato la ministro.
“Il braccialetto – ha osservato – in altri Paesi ha avuto grande successo: è usato in vari Paesi europei e negli Stati Uniti c’è da molti anni. Il problema sembrava irrisolvibile da punto di vista tecnico finché non se ne è parlato. Forse si potrebbe riuscire a varare un progetto di utilizzazione del braccialetto più di quando siamo riusciti fino ad ora”. Il braccialetto sarebbe “un’ulteriore misura alternativa alla detenzione che si è dimostrata molto efficace nei Paesi in cui è stata utilizzata. E poi il tasso di recidiva è molto limitato”.