Manovra, Camusso: “Colpisce pesantemente i lavoratori”
Lunedì lo sciopero di tre ore indetto da Cgil, Cisl e Uil. Il 19 dicembre quello dei lavoratori pubblici. La leader della Cgil, Susanna Camusso, ha spiegato ai microfoni del Gr Rai il senso della protesta: “Il perché di questo sciopero si può riassumere nella rivendicazione di cambiare la manovra che sul piano delle tasse, dell’intervento sulle pensioni, sulla non rivalutazione sulle pensioni, colpisce pesantemente i lavoratori e dà per noi un effetto profondamente recessivo sul Paese. Paga sempre la stessa parte del Paese che ha già pagato in tutti questi anni. E’ la distanza tra gli annunci e le cose concrete che porta a mobilitarsi”.
“E’ importante che la Commissione Lavoro abbia indicato quelle che sono poi le modifiche che Cgil, Cisl e Uil hanno proposto – ha osservato Camusso a proposito della possibilità di innalzare l’indicizzazione delle pensioni minime -; però oltre all’ordine del giorno servirebbero emendamenti concreti e il fatto che diventino parte della manovra perché il solo ordine del giorno non cambia la situazione, questa è la preoccupazione che abbiamo”.