Condoglianze per la morte di Kim Jong-il, Rizzo spiega a Panorama perché
“Perché quel messaggio sul sito?”. “Ho visto che ha creato grande caos, soprattutto in quella specie di sinistra attenta a queste cose e molto disattenta a ciò che capita in Italia. Dicono: quello è un Paese in cui non si vota, non c’è democrazia. Non pensano al fatto che Monti non è stato eletto dal popolo? Noi riteniamo giusto poter fare le condoglianze, senza per questo aderire necessariamente all’ideologia Juche. Siamo marxisti-leninisti, lavoriamo per costruire un vero partito comunista in Italia. Conosciamo il socialismo nelle varie parti del mondo: quella della Corea del Nord è una formula originale di comunismo. Vogliamo rompere questa sorta di cappa del pensiero unico del capitalismo globalizzato, che è targato Stati Uniti ma anche Unione europea. Se il nostro problema fosse prendere voti o pietire un’alleanza elettorale col partito capitalista più conseguente in questo Paese – il Pd – dovremmo fare altro. Ma questo non ci interessa assolutamente”.
In questo modo il leader dei Comunistri-Sinistra popolare, Marco Rizzo (già Comunisti italiani) ha spiegato in un’intervista a Panorama il senso del messaggio di condoglianze per la morte del presidente nordcoreano Kim Jong-il.
Credo che Rizzo sia un comunista coerente, si può non esser d’accordo con le sue idee, ed io lo sono, ma è meglio di tanti quaquaraquà che, a sinistra, pensano solo alle poltrone…