Destra o sinistra? Molto meglio essere “oltre”
L’andare “oltre” Berlusconi è il leitmotiv che sembra accomunare i finiani della prima e dell’ultima ora, sebbene i presupposti non siano sempre i medesimi. Il concetto è stato espresso ieri da Domenico Naso, direttore di FareItaliaMag, interpellato da T-Mag e ribadito dall’esponente di Fli, Andrea Ronchi, in un’intervista al giornale che fa riferimento ad Adolfo Urso. A dettare la linea dell’oltre Berlusconi e tutti gli -ismo che esso comporta, quindi il berlusconismo e l’antiberlusconismo, è anche Il futurista di Filippo Rossi che in questo momento propone un sondaggio che, a prima vista, non avrebbe neppure ragione di esistere.
Si chiede ai lettori: “Secondo voi Fli è di destra, di sinistra, di centro, oltre le categorie?”. A pensar male (e qualche volta ci si azzecca pure) verrebbe da pensare che la domanda è stata formulata non a caso per enfatizzare la parola “oltre”. Mentre scriviamo i risultati sono: il 48,2 per cento dei votanti ritiene Fli oltre le categorie, il 39,7 di destra, il 7 per cento di centro e il 4,7 di sinistra. Il che giustificherebbe, se mai ce ne fosse ancora bisogno, la scelta del Futurista di scendere talvolta in piazza al fianco del Pd. Essere “oltre” le categorie, appunto.