Caso Ruby, ecco le motivazioni della Corte costituzionale
La Corte Costituzionale, nel rendere note le motivazioni con cui bocciò, due mesi fa, il ricorso per conflitto di attribuzione sollevato dal Parlamento sul caso Ruby, ha stabilito che il comportamento della Procura di Milano è stato costituzionalmente obbligato: trattandosi di un reato comune, la Procura non doveva trasmettere gli atti al Tribunale per i ministri.