Processo Sierra Leone, oggi Charles Taylor si rivolgerà alla corte | T-Mag | il magazine di Tecnè

Processo Sierra Leone, oggi Charles Taylor si rivolgerà alla corte

L’ex presidente liberiano Charles Taylor, giudicato colpevole lo scorso 26 aprile per le atrocità commesse durante la guerra civile in Sierra Leone (1991-2002), oggi si rivolgerà alla corte internazionale per la prima volta dopo l’emissione della sentenza. La CSSR (Corte Speciale per la Sierra Leone) ha giudicato Taylor colpevole di crimini di guerra e crimini contro l’umanità. L’ex presidente era accusato di aver armato e supportato i ribelli del Fronte rivoluzionario unito (Revolutionary United Front, RUF) in Sierra Leone e di essere responsabile di numerosi crimini commessi dai miliziani, tra cui omicidi, stupri, torture e arruolamento di bambini soldato. Tuttavia, la Corte ha riconosciuto che Taylor non comandava direttamente le milizie del RUF e non è riuscita a provare se Taylor facesse parte di “un’organizzazione criminale”.
Taylor ha sempre respinto le accuse contro di lui sostenendo di essere innocente. Oggi potrà rivolgersi alla corte speciale dell’Aia per l’ultima volta, prima di ricevere l’entità della condanna prevista per il 30 maggio. L’ex presidente rischia un’incarcerazione di 80 anni, e dovrebbe scontare la condanna in un carcere del Regno Unito, in base ad accordi presi precedentemente con il governo olandese.

 

Scrivi una replica

News

«A marzo i prezzi alla produzione dell’industria in calo su base annua (-9,6%) e mensile (-0,2%)»

«A marzo 2024, i prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dello 0,2% su base mensile e del 9,6% su base annua (era -10,8% a febbraio)». Lo…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Torna a contrarsi la manifattura italiana

Ad aprile il settore manifattueriero italiano ha registrato una nuova battuta d’arresto, tornando inzona contrazione dopo l’espansione registrata a marzo. L’indice HCOB PMI calcolato dall’Hamburg…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stati Uniti, la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse

La Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi d’interesse al 5,25-5,50%, spiegando che di non aspettarsi «che sarà appropriato ridurre i tassi fino a quando…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stati Uniti, proteste all’Ucla: polizia spara proiettili di gomma

Si registrano ancora tensioni negli Stati Uniti, da settimane teatro di proteste contro la guerra a Gaza nelle principali università. Secondo quanto riferito dalla Cnn,…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia