Life Always querelata per la campagna shock
”Il posto più pericoloso per un’afro-americana è il suo utero“. Così recita il manifesto della campagna shock contro l’aborto promossa dal gruppo americano Life Always apparso sulle pareti del quartiere newyorkese di SoHo lo scorso mese di Febbraio e che mostra in primo piano la foto di una bambina afroamericana. La madre della piccola, Tricia Fraser, ha querelato oggi il gruppo per uso improprio dell’immagine di sua figlia: l’assenso per lo sfruttamento dell’immagine sarebbe stato dato infatti per un certo tipo di annunci, ma non per questo genere di campagna.
