Attentato Brindisi, si cerca l’attentatore. “Non ci sono arrestati al momento”
Nella giornata di lunedì, per diverse ore, molti giornali hanno diffuso nome e cognome del presunto attentatore alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, salvo poi rettificare e spiegare che al momento le condizioni per ritenere l’uomo responsabile di quanto accaduto sabato siano piuttosto deboli. Ciò non ha impedito il tam tam mediatico che ormai si erra sviluppato. E a quel punto sono intervenute le autorità per chiarire. “Non ci sono arrestati, non ci sono fermati, non ci sono indagati in questo momento e non ce ne saranno nelle prossime ore”, ha precisato il capo di gabinetto della questura di Brindisi, Anna Palmisano.
In verità sono numerose le persone ascoltate in questura dagli investigatori. E oltre all’uomo immortalato dalle telecamere di sorveglianza di un chiosco nei pressi della scuola è stato sentito dagli anche il fratello, nonché altri testimoni.
Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo e al momento non vi è nulla di certo riguardo le indiscrezioni trapelate, fin troppo frettolosamente, in un primo momento.