Crisi economica, Fmi: “Italia riforme ambiziose, ma c’è ancora il rischio contagio” | T-Mag | il magazine di Tecnè

Crisi economica, Fmi: “Italia riforme ambiziose, ma c’è ancora il rischio contagio”

“L’Italia ha iniziato un’agenda ambiziosa per garantire la stabilità e promuovere la crescita ma nonostante tali importanti sforzi l’economia resta vulnerabile” al contagio della crisi del debito. Questo è quanto si legge nel rapporto sull’articolo IV che il Fondo monetario internazionale ha pubblicato oggi, 10 luglio.
Il Fmi promuove il programma di riforme del governo guidato da Mario Monti, ma al tempo stesso chiede un maggior impegno sulla crescita, a partire “dall’occupazione” e in particolare “a favore dell’occupazione di giovani e donne”.
“Servono riforme strutturali per accrescere produttività e partecipazione” si legge nel testo. Riforme come quella del Lavoro che “deve riuscire a superare la differenza fra chi lavora a tempo e chi ha il posto fisso” mentre servono anche “riforme nell’energia” per risolvere anomalie come “il fatto che il costo del’elettricità in Italia è più alto del 50 per cento rispetto alla media dell’Europa”.

 

Scrivi una replica

News

Stati Uniti, ad aprile tasso di disoccupazione al 3,9%

Secondo i dati diffusi dall’Ufficio statistico del Dipartimento del Lavoro statunitense, ad aprile la crescita dei posti di lavoro ha registrato un rallentamento superiore alle…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mercato auto, ad aprile immatricolazioni in crescita del 7,5% su base annua

Ad aprile le immatricolazioni di auto nuove in Italia sono state 135.353, il 7,5% in più rispetto allo stesso mese del 2023. È quanto emerge…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mosca risponde a Macron e Cameron: «Parole pericolose»

Dapprima le dichiarazioni del presidente francese, Emmanuel Macron, il quale è tornato a non escludere l’invio di truppe in Ucraina in caso di richiesta di…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stop a commercio Turchia-Israele. Erdogan: «Non potevamo stare a guardare»

«Non potevamo stare a guardare. La situazione degli ultimi sviluppi tra Israele e Palestina è inaccettabile». In questo modo il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan,…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia