Usa 2012. I candidati su Instagram
Obama batte Romney (e di molto) sia su Facebook che su Twitter. E su Instagram? Pure. Non tutti sembrano dare particolare risalto all’ormai famosa applicazione per iPhone e dispositivi Android e all’utilizzo che se ne può fare in campagna elettorale o semplicemente per promuovere le proprie iniziative (in Italia, per dire, è molto bistrattata a parte alcune eccezioni tipo Gianni Pittella, eurodeputato del Pd e vicepresidente del Pe). Certo, Facebook e Twitter restano gli strumenti privilegiati, ma gli staff di Obama e Romney ne hanno in ogni caso captato le potenzialità. Le istantanee di un determinato evento, le pose azzeccate, le immagini che rievocano ricordi e valori possono rappresentare un polo d’attrazione non indifferente, spendibile soprattutto in campagna elettorale.
La prima immagine che lo staff dell’inquilino della Casa Bianca ha caricato tramite il profilo ufficiale risale a 35 settimane fa; 22 nel caso di Romney. In totale Obama ha postato 112 foto, l’avversario appena 33. Il primo è seguito da oltre un milione di persone, il secondo da 33.669 (nel mondo sono circa 30 milioni gli utenti che utilizzano l’applicazione la cui acquisizione da parte di Facebook è stata ufficializzata nella giornata di giovedì).
Spulciando i profili di entrambi i candidati ci si accorge di uno stile completamente diverso anche nella comunicazione per immagini. Decisamente più autoreferenziale appare l’ex governatore del Massachusetts, mentre lo staff presidenziale è più attento a cogliere particolarità che non riguardino esclusivamente Obama (molto risalto viene dato alle persone che egli incontra in giro per gli States o ai volontari della campagna). Instagram può essere utilizzato alla stregua di Twitter. Nel senso che tramite gli hashtag è possibile accorpare un set di foto per argomento, come è avvenuto durante la convention democratica che si è tenuta in questi giorni seguendo #dnc2012. Così è possibile ammirare non solo le foto degli staff dei candidati, ma anche quelle dei singoli utenti (alcune molto bizzarre e divertenti) che seguiranno attivamente la campagna elettorale fino al voto del 6 novembre. Non a caso il Ceo di Instagram, Kevin Systrom, ha recentemente dichiarato di essere molto curioso su come giornalisti ed elettori avrebbero utilizzato l’applicazione “per raccontare la storia delle elezioni presidenziali del 2012 attraverso le foto”.