Elezioni, Monti: “Se vince Berlusconi spread in risalita”

“Se la comunità internazionale valutasse il programma di questo governo Berlusconi così come si sta verificando sullo spread qualche increspatura potrebbe verificarsi. Cioè ci sarebbe un sottile alzarsi di sopracciglio in coloro che esaminano i dati e che poi scrivono i bollettini delle analisi che influenzano gli operatori che influenzano lo spread”, lo ha dichiarato Mario Monti ha Rtl 102,5.
Parlando dell’ex ministro delle Finanze, Giulio Tremonti, il premier ha detto: “Appartiene a un girone dantesco di scienza particolarmente poco riconosciuta nel mondo accademico e quando parla della necessità di una nuova manovra economica io non intendo prenderlo troppo sul serio. In questo momento la situazione dei conti italiani è ottima. E lo dichiarano enti internazionali, non io”.
“Non ho ancora pensato – ha poi aggiunto – per chi votare alle prossime elezioni del Presidente della Repubblica. Ma se fosse per me sarei entusiasta di dare il voto a quella personalità che occupa oggi il Quirinale, cioe’ a Giorgio Napolitano”.
In conclusione Monti ha affermato che “se vogliamo ancora continuare con il voto dei partiti che sono su piazza da molto tempo, che per vent’anni hanno fatto sì che l’Italia crescesse meno degli altri e che hanno combinato un bel disastro per cui hanno dovuto chiamare un professore al governo, beh le cose non si metteranno tanto bene”.