Crisi economica, Bankitalia: “Collocamento dei titoli di Stato più regolare”
“Il collocamento dei titoli pubblici ha continuato a svolgersi con regolarità, in linea con il programma di emissione del Tesoro, anche nella fase di rialzo dei rendimenti seguita all’incerto esito elettorale”, è quanto si legge nel Rapporto della Banca d’Italia sulla stabilità Finanziaria.
“Il rapporto tra domanda e offerta- si legge ancora – si è sempre mantenuto ben superiore all’unità e parallelamente è ripresa l’offerta periodica di titoli di durata superiore ai dieci anni. Allo stesso tempo, dalla primavera del 2012 si è assistito a una ripresa degli acquisti netti di titoli pubblici italiani da parte di investitori non residenti con una quota risalita lo scorso settembre intorno al 29 per cento che resta comunque un valore tra i più bassi nel confronto internazionale”.
Per quanto riguarda i rendimenti, “ad aprile in asta sono tornati a scendere nel complesso, riportando il rendimento medio all’emissione attorno al due per cento, valore prossimo ai minimi storici dell’ultimo decennio. Il rendimento medio calcolato sull’intera consistenza dei titoli domestici resta attorno al quattro per cento”.