Quella foto non va bene, cambiatela. La piccola gaffe dell’ufficio stampa di Scalfarotto
Un simpatico siparietto si è consumato su Facebook grazie al giornalista dell’Espresso Alessandro Gilioli e l’esponente piddino Ivan Scalfarotto.
Pare che al centro della questione ci sia stata l’insitenza dell’ufficio stampa di Scalfarotto per ottenere la pubblicazione di una foto sul sito dell’Espresso. E quindi la reazione di Gilioli su Facebook: “Caro Ivan Scalfarotto, voglio pensare che siano uno scherzo le cinque o sei telefonate del tuo ufficio stampa all’Espresso per avere la tua fotografia pubblicata sul sito, ti prego dimmi che è uno scherzo e che non sei uguale ai più sfigati peones della vecchia Dc, grazie”. Poco dopo lo stesso Gilioli ha annunciato che Scalfarotto aveva chiamato per scusarsi. Scalfarotto che poi interviene direttamente sulla bacheca di Gilioli: “Cari tutti, mi scuso per la situazione veramente imbarazzante (anche perché lontanissima dal mio modo di fare). Quello che avevo chiesto, e che ho spiegato ad Alessandro, era solo di dare alla redazione qualche elemento in più su un pezzo che non mi pareva chiarissimo. Quello che fa il mio ufficio stampa è evidentemente colpa mia e me ne assumo dunque tutte le responsabilità. Ogni tanto capita a tutti di fare delle scemenze, oggi deve essere il mio turno”.
Intanto i commentatori si sono divisi sull’atteggiamento del giornalista che nel merito ha avuto certamente ragione anche se è stato molto criticato per il modo di fare che molti non hanno inteso come trasparente ma più come voglia di “sputtanare”.
Ad ogni modo la cosa si è conclusa bene e Gilioli ha messo il punto così: ”Con Ivan Scalfarotto ho fatto pace, incidente chiuso, peace & love”.