Violenza negli stadi, Renzi: “Restituiremo il calcio alle famiglie”
“Voglio far passare le elezioni perché è da sciacalli buttarsi su quello che è successo quando c’è un ragazzo che sta male. Non mi interessa prendere voti in questo modo. Se qualcuno lo vuol fare, lo faccia. Io non ci sto. Lascio passare le elezioni, lascio finire il campionato e poi, tra luglio e agosto, pensiamo a come restituire il calcio alle famiglie. Bisogna far ripartire la convivenza civile, e ci vorranno educazione e coercizione. Sabato abbiamo visto lo stadio come il luogo dell’impunità, la cosa più sconvolgente è stato vedere i giocatori che andavano a parlare con i capi delle tifoserie. Comporterà la rottura con certi ambienti delle tifoserie organizzate? Vorrà dire che romperemo. Ce l’hanno fatta in Inghilterra, negli Usa si perde col sorriso perché noi non dovremmo farcela?”, è quanto dichiarato dal premier Matteo Renzi in riferimento a quanto accaduto allo stadio Olimpico alla finale di Coppa Italia che vedeva in campo il Napoli e la Fiorentina. Prima del fischio di inizio si sono verificati degli scontri tra i tifosi del Napoli ed un tifoso della Roma che ha aperto il fuoco ferendo alcuni tifosi partenopei.