Renzi: “La gente è dalla nostra parte, non da quella dei sindacati”
“Credo che la gente stia dalla nostra parte, non dalla parte dei sindacati. Le cose possono cambiare in Italia. E cambieranno. E’ facile da spiegare ma non da realizzare. Se fosse stato facile da realizzare qualcun’altro lo avrebbe già fatto. L’Italia ha bisogno di un cambiamento radicale. Noi possiamo cambiare, dobbiamo cambiare. Dopo anni di stagnazione, io penso che sia arrivato il momento in cui l’Italia può realizzare cose che attendiamo da anni. Da quanti anni si parla di riforme del lavoro? Di riforma costituzionale e di snellire la burocrazia? Paradossalmente la crisi è la ragione per cui dobbiamo cambiare. Senza cambiamento è impossibile credere nel futuro. I sindacati in questo momento sono contrari alle mie proposte. Io penso che il loro ruolo sia importante ma per me è importante dare il messaggio che, anche se i sindacati sono contrari alle mie proposte, per piacere ci lascino continuare e andare avanti. Il destino dei sindacati non ci fermerà”, così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervistato dal Washington Post.