L’attore Alberto Sordi non interpretò Benito Mussolini perché minacciato
Si legge questa mattina sul quotidiano Leggo dell’esclusiva registrazione della voce del celebre attore romano Alberto Sordi, deceduto il 25 febbraio 2003. L’audio riporterebbe: “Personaggi veri non li ho mai fatti e non li ho mai voluti fare. Mussolini, però, mi ha molto interessato pensando al rapporto con la famiglia. Io volevo intrpretare Mussolini a casa quando saliva i gradini di villa Torlonia in Roma e la gente sveniva guardandolo, nonché parlare del suo rapporto con i figli e la moglie. Mi arrivarono centinaia di telegrammi dall’America del Sud che mi dicevano di non farlo; anche minacce”. La registrazione sarà fatta ascoltare in piazza Alberica a Carrara dal sindaco Angelo Zubbani e dal pronipote dell’attore, il giornalista e conduttore radiofonico Igor Righetti.
